

Con questa ricetta, partecipo all'iniziativa di Laura di
Dolci e Salati e a quella di Mara di
Pan di Panna.


Queste pizzette, in particolare quelle col pomodoro, le preparava spessissimo la mia nonnina, che mi ha fatto un pò da seconda mamma e che era spesso a casa nostra, proprio perchè i miei lavoravano. Quando preparava queste pizzette, per me e mio fratello era festa grande. Ricordo con quanta cura e quanto amore lei le preparasse e aveva cura di farne in due varianti: quelle col formaggio grattugiato per mio fratello e quell
e senza formaggio per me, che non sono mai stata un'appassionata di formaggi.
Ricordo che quando lei impastava e stendeva la pasta, io ero lì accanto a lei. Poi sistemava le pizzette che dovevano essere fritte e io la guardavo con ammirazione... Non ricordo di averle mai chiesto di farmi provare, forse perchè preferivo guardare lei, in silenzio, godendomi ogni momento, ogni passaggio, senza rovinare quell'atmosfera... Quando poi cominciavano ad essere pronte, allora lì si cominciava ad esultare, a gridare fino a quando non ci veniva tappata la bocca con una pizzetta!
Ah, la mia nonnina... Con lei preparavo anche gli gnocchi, lei impastava e io l'aiutavo a fare le forme con la forchetta!! Li avevo preparati, proprio per questa iniziativa, ma le foto sono andate cancellate con la formattazione del pc :(
La ricette delle pizzette imbottite, invece, seppure legata a mia nonna, ha anche un altro ricordo, più recente, che risale più o meno a 10 anni fa...
Le preparavo a mio marito, allora fidanzato, quando faceva il servizio militare. Quando ha ricevuo la lettera che lo invitava a partire, non vi dico, una tragedia!! Nemmeno dovesse andare in guerra!!! Ci eravamo ritrovati da poco e la mia paura era quella di perderlo di nuovo. Fortunatamente, dopo circa un mese, da Pesaro fu spostato a Roma e quindi ci vedevamo tutte le settimane. Un'amica comune, Valentina, puntualmente gli preparava una crostata da portare con sè in caserma... E io potevo mai stare lì a guardare, magari facendo pensare al mio amore che lei era meglio di me ai fornelli???? Eh no, non potevo... E così, tutte le settimane, preparavo qualcosa anch'io, una volta le pizzette, un'altra il tiramisù, rustici, e chi più ne ha più ne metta... Fin quando poi, per fortuna, ebbe l'avvicinamento a Napoli!!
Ancora oggi, quando preparo le pizzette, devo farne a quantità industriale, perchè mio marito vuole che restino anche per il giorno dopo! E vabbè, così almento ho il pranzo assicurato :P
INGREDIENTI
1 kg farina
500 ml acqua
50 gr lievito di birra
un cucchiaio di sale
1 bicchiere di plastica di olio di semi
500 gr ricotta romana
250 gr provola affumicata
80 gr prosciutto cotto o salame
pomodori pelati
olio evo
sale
aglio
rucola
olio per friggere
Preparare la pasta per la pizza mescolando tutti gli ingredienti e far lievitare per circa 2 ore.
Schiacciare la ricotta con una forchetta e mescolare un pò per ammorbidirla. Unire il prosciutto o il salame tagliato a pezzetti e le provola tagliata a dadini.
Preparare un sughetto con olio, aglio e pomodori pelati. Salare e lasciar cuocere.
Quando la pasta sarà lievitata, strappare con le mani dei pezzi, stenderli e formare le pizzette. Alcune le friggeremo così, per aggiungerci poi il pomodoro, un pò di provola e la rucola (o solo il pomodoro...)
Altre, invece, dopo averle stese, le farciremo con il composto di ricotta, prosciutto e provola, chiudendo bene, pressando con le dita.
Friggere in abbondante olio bollente e servire calde (anche se il giorno dopo non sono affatto male :P)
